Da quasi un secolo è il fumetto più amato dai bambini e chiunque possedesse queste vecchie edizioni ha in casa un vero tesoro.
Ci troviamo nell’epoca d’oro della cultura Pop, quella in cui produzioni culturali prima considerate di nicchia o esclusivamente per bambini come fumetti, cartoni animati e videogiochi sono entrati a far parte della quotidianità di tutti. Il motivo di questo upgrade è semplice: tutte le persone cresciute con questi contenuti adesso sono adulte e continuano ad apprezzarle.
Ovviamente la crescita del settore ha portato anche ad una diversificazione dell’offerta. Oggi ci sono serie animate, videogame e fumetti espressamente pensati e realizzati per adulti (basti pensare ad un esempio nostrano come Zero Calcare), ma i grandi classici rimangono non solo i più amati dai bambini, ma anche dagli adulti.
Un esempio è sicuramente l’universo Marvel, divenuto nello scorso decennio un fenomeno culturale di massa e il progetto cinematografico più grande e di maggior successo mai realizzato. L’interesse sviluppatosi in questi anni per questi prodotti ha fatto sì che anche il valore dei fumetti da cui sono tratti crescesse a dismisura.
Trovarsi in casa un fumetto della prima collana dell’Uomo Ragno può voler dire avere in casa un oggetto dal valore che va ben oltre ogni più rosea aspettativa e questo vale anche per tutti gli altri fumetti Marvel e anche per quello della Disney che ancora oggi è il più amato dai bambini: Topolino.
Se hai queste vecchie edizioni di Topolino in casa, possiedi un tesoro
I fumetti di Topolino sono usciti per la prima volta in Italia a partire dagli anni ’30, ma in quel periodo venivano inseriti all’interno del giornale. Per vedere il primo albo a fumetti del simpatico roditore si è dovuto attendere sino al 1949, anno in cui è uscito il primo numero di Topolino come oggi lo conosciamo.
Di quel primo capitolo sono state prodotte 100mila copie con la prima stampa (in seguito le ristampe sono state molteplici ma non hanno ovviamente lo stesso valore di quella originale) e possederne una oggi potrebbe fruttarvi un bel gruzzoletto. I collezionisti sono infatti disposti a pagare circa 500 euro per una copia in buone condizioni, mentre il prezzo sale addirittura a 3000 per una copia in condizioni ottimali.
I più ricercati sono quelli con il tagliando ancora all’interno. All’epoca infatti era stato inserito uno speciale tagliando per gli acquirenti, grazie al quale era possibile vincere dei premi estratti a sorte. Un buon guadagno può essere ottenuto inoltre con i numeri 100, 1000 e 2000, i quali raggiungono i 100 euro se in stato di conservazione eccellente. Stessa possibilità di guadagno anche con il numero 605, il quale possedeva una particolarità non presente in nessun altro numero: un ologramma all’interno della copertina.
