È dal 2006 che vivi di ricordi per il mondiale tra Italia e Francia? Ebbene, la rivalità tra i due paesi non è solo calcistica.
Entrambi rinomati per essere due tra i paesi con la migliore cucina al mondo, sia Italia che Francia hanno la lunga storia di una cucina fatta di tradizione e raffinatezza. L’Italia è famosa per la sua cucina regionale variegata che spazia da nord a sud, che va da formaggi stagionati a pasta fresca, da pizze a piatti a base di pesce.
La Francia, invece, è rinomata soprattutto per la sua cucina contadina, per i dolci e per i formaggi prelibati. La disputa culinaria tra Italia e Francia si trasforma, molto spesso, in discussione tra agli appassionati della gastronomia. Ma quanto ne sai davvero della cucina francese?
La cucina francese e le sue curiosità: quello che forse non saprai della cucina d’oltralpe
Come abbiamo accennato, la cucina francese è famosa soprattutto per la pasticceria. Quante volte abbiamo sentito parlare del famoso croissant francese? La rivalità con il nostro cornetto si consuma ogni mattina al bar. In realtà, pare che il croissant non sia affatto francese.
La ricetta del cornetto al burro sembrerebbe essere austriaca. Il croissant arriverebbe direttamente da Vienna e fu portato lì da Maria Antonietta. Quando arrivò in Francia, venne accolto così bene che ne divenne simbolo.
Che dire del sidro? Quando Giulio Cesare concluse le campagne in Gallia, lo portò in Italia per la gioia della nobiltà romana. Lavorato direttamente dalle mele della Normandia, l’archeologia ci dice che l’origine della ricetta del sidro viene, invece, dall’antico Egitto e dalla Grecia.
Un’altra classica ricetta francese sono le escargot, le famose lumache. Sembra che già gli antichi romani avessero l’abitudine di mangiare le lumache e proprio loro avrebbero diffuso l’usanza delle nella provincia francese.
Se finora abbiamo un po’ smontato alcune origini culinarie francesi, ce n’è una ben salda nel paese ed è la Ratatouille. Piatto tipico contadino composto da piccoli pezzi di verdura, pomodori, zucchine, melanzane, cipolle e peperoni, affonda le sue radici nella Provenza contadina.
Ma oltre ad essere famosa per la sua pasticceria, la Francia è conosciuta anche per gli utensili da cucina. Uno su tutte è la Sac à poche, il classico sacchetto a forma rettangolare che viene utilizzato per decorare i dolci.
Continuando a parlare di escargot, i francesi hanno delle apposite forchette con cui mangiarle. Si tratta di una piccola forca chiamata pince a escargots, che ha due punte che vanno ad infilarsi direttamente nel guscio delle lumache.
Perché non avere un cucchiaio fatto apposta anche per la frutta? Si tratta del cuillere parisienne. Un cucchiaio abbastanza profondo con cui si può scavare all’interno della frutta e farne una sorta di palline di gelati, molto utile in pasticceria.
Dunque, tra falsi miti e verità che si consolidano, la disputa con la cucina francese è ancora aperta.