Non vedi l’ora di andare in luna di miele? Prima di partire, ti spieghiamo l’origine di questa antica usanza.
Di solito, il giorno del matrimonio è un giorno molto atteso. Per alcuni è il giorno più bello della vita. Tra festeggiamenti con amici e parenti, buon cibo e bei regali, si tratta di un giorno che molti sognano da tutta la vita. Ma c’è un periodo addirittura più atteso e desiderato dagli sposi: la luna di miele.
Infatti, in questa occasione si ha ha la possibilità di trascorrere del tempo in un luogo speciale, una destinazione romantica o un viaggio sognato da anni. La luna di miele sarà l’occasione per creare dei ricordi speciali che saranno indimenticabili ed è anche l’occasione per creare e rafforzare un legame ancora più profondo tra i due, allontanandosi dalla routine quotidiana.
L’origine della luna di miele risale agli antichi Babilonesi
Nell’antichità, già nelle pagine degli scritti del poeta greco Omero, troviamo il miele, più precisamente l’ambrosia, considerata come la bevanda degli dei. Su questo concetto si fonda l’usanza presso i babilonesi di preparare questa particolare bevanda a base di miele da donare ai novelli sposi.
Nello specifico, era proprio il padre della sposa che produceva questa bevanda per un mese intero e lo offriva al genero. Si credeva che questa mitologica bevanda potesse aumentare la fertilità. Sappiamo bene che soprattutto nell’antichità, il compito di una donna era quello di mettere al mondo dei figli. Dunque, regalare il miele nel mese dopo il matrimonio era un augurio per l’arrivo di bambini nella famiglia.
Il calendario babilonese era basato sulle fasi lunari, questo è il motivo per cui il mese viene definito “luna”. La pratica di donare del miele agli sposi, in realtà, è sopravvissuta anche nei secoli successivi ed è stata osservata da altre civiltà. Ad esempio, tra i romani ma anche nel medioevo si regalava del miele. In quel periodo, però, era la famiglia della sposa che donava la bevanda alla coppia.
Ancora oggi, si usa l’espressione luna di miele per indicare il periodo dopo il matrimonio. Certo, non c’entra niente il procreare ma si riferisce ad un periodo di relax e divertimento che gli sposi si prendono per sé.
È anche vero, però, che è proprio in luna di miele che, molte volte, si concepisce il primogenito. E voi, dove siete andati in luna di miele? O dove vi piacerebbe andare?